Le rose

Il fiore più bello

Colori e profumi di altre epoche

In questi pochi metri quadrati si trovano alcune piante di rose coltivate già in epoca romana. Colori tenui e profumi intensi caratterizzano queste varietà antiche. Sono presenti anche alcune botaniche e, naturalmente, la rosa di Damasco.

Altre Piante di Questo Percorso

Cicoria selvatica

Nome botanico: Cichorium intybus L. Famiglia: Asteraceae Nomi dialettali: cicuare, cicora, cicojira, shkojra (arbëreshë) Pianta erbacea perenne

Leggi Tutto »

Porcellana

Nome botanico: Portulaca trituberculata Famiglia: Portulacaceae  Nomi dialettali: purchiàca Pianta erbacea annuale, carnosa in tutte le sue

Leggi Tutto »

Tarassaco

Nome botanico: Taraxacum officinaleFamiglia: AsteraceaeNomi dialettali: – Pianta erbacea perenne che può raggiungere i 30 cm di

Leggi Tutto »

Gallica officinale

E’ una delle piante più conosciute e di maggior interesse. In natura se ne conoscono circa 150 specie diverse, ma nei secoli l’uomo ha creato centinaia se non migliaia di variati. Sul territorio italiano si contano circa 30 specie spontanee alcune molto note come: la R. canina (la più comune), la R. gallica (poco comune la si trova nelle brughiere o in luoghi sassosi), la R. glauca (la si può trovare sulle Alpi) e la R. alpina (frequente anch’essa sulle Alpi e sull’appennino settentrionale) e la R. sempervirens o Rosa di San Giovanni (la si trova quasi in tutta Italia).
Il portamento varia a seconda della specie e si può presentare come: cespuglioso, sarmentoso, rampicante, strisciante, arbustivo ad alberello; a fiore grande o piccolo, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi.

Rosa mundi

E’ una delle piante più conosciute e di maggior interesse. In natura se ne conoscono circa 150 specie diverse, ma nei secoli l’uomo ha creato centinaia se non migliaia di variati. Sul territorio italiano si contano circa 30 specie spontanee alcune molto note come: la R. canina (la più comune), la R. gallica (poco comune la si trova nelle brughiere o in luoghi sassosi), la R. glauca (la si può trovare sulle Alpi) e la R. alpina (frequente anch’essa sulle Alpi e sull’appennino settentrionale) e la R. sempervirens o Rosa di San Giovanni (la si trova quasi in tutta Italia).
Il portamento varia a seconda della specie e si può presentare come: cespuglioso, sarmentoso, rampicante, strisciante, arbustivo ad alberello; a fiore grande o piccolo, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi.

Dainty bess

E’ una delle piante più conosciute e di maggior interesse. In natura se ne conoscono circa 150 specie diverse, ma nei secoli l’uomo ha creato centinaia se non migliaia di variati. Sul territorio italiano si contano circa 30 specie spontanee alcune molto note come: la R. canina (la più comune), la R. gallica (poco comune la si trova nelle brughiere o in luoghi sassosi), la R. glauca (la si può trovare sulle Alpi) e la R. alpina (frequente anch’essa sulle Alpi e sull’appennino settentrionale) e la R. sempervirens o Rosa di San Giovanni (la si trova quasi in tutta Italia).
Il portamento varia a seconda della specie e si può presentare come: cespuglioso, sarmentoso, rampicante, strisciante, arbustivo ad alberello; a fiore grande o piccolo, a mazzetti, pannocchie o solitari, semplici o doppi.