Nome Botanico: Achillea millefolium
Famiglia: Asteraceae
Nomi dialettali: –
Pianta erbacea perenne ed aromatica con sistema radicale di tipo rizomatoso e strisciante. Il fusto è dritto e peloso. Alla sommità del fusto si sviluppano dei corimbi che portano capolini di fiori piccoli bianchi o rosati e profumati. L’aspetto generale della pianta è cespitoso, soprattutto per le sue foglie fortemente frastagliate. Il nome deriva dalla leggenda che Achille usò questa pianta come cicatrizzante durante la guerra di Troia e sotto consiglio del suo maestro Chirone. Le api possono produrre un miele monospecie da questa pianta, ma risulta essere molto raro e pregiato vista la scarsa distribuzione della stessa.
Proprietà ed Utilizzi
Dell’achillea si utilizzano le sommità fiorite. Queste sono particolarmente ricche di olio essenziale, flavonoidi, lattoni sequiterpenici (sostanze amare), saponine, steroli e tannini.
L’achillea è nota fin dall’antichità per la sua capacità di arrestare le emorragie e veniva utilizzata per curare le ferite da battaglia. I suoi fiori essiccati hanno proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie e venivano utilizzati anche come tonico dello stomaco e antispasmodico dei visceri. L’achillea ai utilizzava anche per il trattamento delle emorroidi sanguinanti, nelle ragadi del capezzolo e nelle ulcere varicose, contro il mal di denti, nella febbre e nelle malattie esantematiche, nei disturbi del ciclo, nelle cistiti e nella prevenzione della calvizie.